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Frankman

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@Cornadure , belle domande, piu' o meno faccio anche io cosi', compreso lasciarla in carica tutta la notte. So che e' bene ricaricare a freddo, quindi non subito dopo l'uso. 

@Luca Morello , tienici informati, l'esperimento mi pare interessante, per curiosita', taobao che garanzie ti da riguardo i pagamenti?

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@Cornadure, @LEO_LEO,  cari amici,

le batterie al litio, come sicuramente saprete, hanno un limite superiore ed un limite inferiore di voltaggio. Il limite superiore è 4,2 volt quello inferiore è 3,0 volt. Le nostre ruote montano, in genere, una serie di 16 batterie per un voltaggio finale di 67,2 volt  ( 4,2 x 16 = 67,2 ). Lo stesso pacco batterie poi ha un circuito BMS (battery management system) che serve per far funzionare le batterie entro questi limiti di voltaggio. 

Quanto ricaricare: dobbiamo considerare che la ricarica al 100% cioè fino alla soglia dei 67,2 volt crea un minimo accettabile stress alle batterie, stress che aumenta se le ricarichiamo oltre il 100% (aumentando un pò la tensione dell'alimentatore). Il maggiore stress si traduce in una riduzione dei cicli di ricarica e quindi di vita delle batterie. Se le ricarichiamo al 90% circa, con una tensione intorno ai 65 volt (ovviamente serve un alimentatore regolabile), avranno una vita sensibilmente più lunga. Lasciandole in carica per una notte intera non ci sono problemi in quanto l'alimentatore, raggiunto il giusto livello di carica si porrà automaticamente su carica di mantenimento.

Quando ricaricare: conviene lasciarle con una carica residua dal 60 all'80%, questo è il modo migliore per conservarle. In altri termini è meglio ricaricarle prima di uscire che farlo appena rientrati.

Su questo sito    http://batteryuniversity.com/    ci sono molte indicazioni su come gestire i vari tipi di batterie.

Edited by Frankman
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Non ho comprato da tao bao direttamente, ma da quanto sentito in giro su internet,se per esempio non te lo spediscono, puoi richiedere il rimborso. Sapete  per esempio , se si fanno spedire dei pacchi a Campione d'Italia si ha una riduzione sulle tasse e i dazi?

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Ciao a tutti,

Spero che anche voi abbiate potuto approfittare di questo periodo estivo per riposarvi con un po' di vacanza, e quindi mi viene in mente una domanda;

Vi siete portati dietro la vostra amata ruota? se si, in che circostanze ne avete fatto uso?

 

Edited by FULspeed
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On 16/8/2017 at 0:15 PM, Frankman said:

@Cornadure, @LEO_LEO,  cari amici,

le batterie al litio, come sicuramente saprete, hanno un limite superiore ed un limite inferiore di voltaggio. Il limite superiore è 4,2 volt quello inferiore è 3,0 volt. Le nostre ruote montano, in genere, una serie di 16 batterie per un voltaggio finale di 67,2 volt  ( 4,2 x 16 = 67,2 ). Lo stesso pacco batterie poi ha un circuito BMS (battery management system) che serve per far funzionare le batterie entro questi limiti di voltaggio. 

Quanto ricaricare: dobbiamo considerare che la ricarica al 100% cioè fino alla soglia dei 67,2 volt crea un minimo accettabile stress alle batterie, stress che aumenta se le ricarichiamo oltre il 100% (aumentando un pò la tensione dell'alimentatore). Il maggiore stress si traduce in una riduzione dei cicli di ricarica e quindi di vita delle batterie. Se le ricarichiamo al 90% circa, con una tensione intorno ai 65 volt (ovviamente serve un alimentatore regolabile), avranno una vita sensibilmente più lunga. Lasciandole in carica per una notte intera non ci sono problemi in quanto l'alimentatore, raggiunto il giusto livello di carica si porrà automaticamente su carica di mantenimento.

Quando ricaricare: conviene lasciarle con una carica residua dal 60 all'80%, questo è il modo migliore per conservarle. In altri termini è meglio ricaricarle prima di uscire che farlo appena rientrati.

Su questo sito    http://batteryuniversity.com/    ci sono molte indicazioni su come gestire i vari tipi di batterie.

Aggiungo solo che con ciclo di ricarica si intende quante volte è stato “immesso” il 100%

Se per 10 volte porto da 90 a 100 ho fatto un solo ciclo (salvo le considerazioni qui sopra).

Ricaricarle prima di partire è interessante, ma non sempre so quando parto. Però a questo punto appena arrivo la metto in carica, ma attivo un timer che si attivi solo dopo X minuti (quanti tra l’altro? < grazie per la risposta che attendo). 

Ciao

gianni

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@FULspeed, ogni volta che vado fuori porto con me la ruota, anche in treno. La uso poi in alternativa all'auto nei centri abitati e quindi nessun problema di parcheggio, traffico, divieti, ZTL e segnaletiche (a volte insidiose e studiate apposta per fare multe e rastrellare soldi). E ci vado dappertutto, anche nelle aree pedonali. Massimo rispetto dei pedoni e bassa velocità, mai avuto problemi. Col trolley la porto facilmente nei negozi e supermercati. Che senso di libertà !!!

@gianni, scusami però credo  non aver capito bene la tua domanda.

Edited by Frankman
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Ci sono vari post in inglese sul sito, si può triplicare la vita delle batterie tenendole:

al 40% a 20 gradi in caso di lunghi periodi di fermata

Mai e poi mai arrivare a 0-5%, leggere il seguente punto

caricare sempre al 90% ma ogni 15-20 cicli di Ricarica fare una carica al 100% per una notte, questo perché non tutte le stilo batterie si scaricano/caricano in modo uniforme per cui c'è il rischio che una stilo scenda parecchio sotto le altre e mai (così scrivono no i guru del sito) una ioni litio deve arrivare a 0% altrimenti kaputt del pacco batterie.

La carica prolungata al 100% anche se stressante (ma solo ogni 15-20 ricariche) fa si che le stilo più lente abbiano il tempo di equalizzarsi a tutte quelle del pacco batterie

 

 

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Il Segway serie Z (tutte 18") sembra promettente soprattutto perché parlano di sistemi ridondanti nei sensori ed elettronica per cui la sicurezza sale parecchio, dopotutto Segway aveva del know how. Comunque anche la prima classe A della Mercedes sembrava il top e poi era instabile ..... però  confido sul lungo periodo per ruote sempre più affidabili, la velocità sopra i 30kmh :facepalm: la lascio volentieri   ;)

Edited by EricGhost
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18 hours ago, FULspeed said:

Ciao a tutti,

Spero che anche voi abbiate potuto approfittare di questo periodo estivo per riposarvi con un po' di vacanza, e quindi mi viene in mente una domanda;

Vi siete portati dietro la vostra amata ruota? se si, in che circostanze ne avete fatto uso?

 

L'ho portata al mare con me la uso solo al mattino 07:30 per andare a comprare focaccia e pane facendo il giro dell'oca via lungomare con poche auto e joggers e quindi senza stress.

Qualche raro giro sempre in orari impropri 19:30-20:30 quando la gente cena e il lungomare non è affollato.

Altrimenti è troppo stressante girare tra folle di bagnanti, autisti schizzati dal caldo e/o i fatti da discoteca nella notte 

Edited by EricGhost
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Primo post nel forum EUC... lo dedico ai compatrioti, residenti e non :clap3:.

Un saluto da Milano! Vi seguo da un po', siete tutti molto simpatici.

Uso il ruotino solo come (divertentissimo) mezzo di spostamento di medio raggio, tragitto casa-lavoro e piccole commissioni, facendo di necessità virtù; ma per un giro fuori porta resto ancora per una bella sgambata, a piedi o in bici, secondo la meta .

Giro con un NBOE+, con cui ho iniziato e che trovo ancora una ruota valida per spostamenti lungo le ciclabili e su terreno anche sconnesso, e un V5F+, che uso in centro città e di cui sono soddisfattissimo, compatto e agile sui marciapiedi anche a velocità sub-pedonali.

The next step, allo stato dell'arte, sarebbe di investire in un KS16S per quel po' in più di velocità, ma soprattutto per la maggiore sicurezza legata a coppia e a batteria, specie in inverno; ma sono un po' frenato dalla confusione normativa attuale e dai profili di responsabilità civile legati all'uso del mezzo, e al momento opto per una razionale attesa... :efee6b18f3:

Confido di partecipare attivamente allo scambio di contributi, e ringrazio tutti per quelli sin qui forniti, che mi sono avidamente letto :P.

Ciao

Massimo 

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ciao @MaxMi strabenvenuto,  quindi tu andresti x il k16S ..pero' pare arrivi la serie Z segway che si prospetta molto interessante.... una curiosita', 9bot e v5f+ : chi e' arrivato prima, chi dopo e perche? (scusa ma sto esaurendomi x capire cosa scegliere come terza ruota dopo generico e 9bot e+ e cerco di fare esperienza dalle diverse esigenze/dinamiche  ) 

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Ciao @LEO_LEO, piacere, ben capisco i tuoi tormenti perché sono stati e sono anche i miei :)

La serie Z per le mie esigenze è out: troppo grande, troppo pesante (si parla di almeno 21 Kg), trolley esterno e posticcio in stile Gotway (la cui opzionalità fra l'altro fa pensare alla vocazione prevalentemente off road di questa ruota), ma soprattutto scarsa manovrabilità in contesti urbani legata a diametro e larghezza della ruota. Certo, lo pneumatico tubeless e soprattutto l'annunciata ridondanza (ma bisogna vedere in che modo questa si concretizzerà) sono argomenti di sicuro interesse, speriamo che si estendano nel tempo a tutti i modelli (anche perché in UE la ridondanza dei circuiti sarà un requisito fondamentale per l'omologazione dei ruotini, almeno secondo lo standard PLEV che si va definendo).

Io ho iniziato col 9bot approfittando dell'offerta del black friday, inizialmente avevo pensato al Monorover R1 che ai tempi era un gettonatissimo muletto da battaglia, ma poi ho optato per quello che mi sembrava il miglior prezzo/qualità. Trovo il 9bot una ruota ancora valida per chi non ha troppe esigenze, facile, comoda, robusta e affidabile, e come tutti i 16" un ottimo compromesso fra stabilità nel medio raggio e agilità. Non ho mai avuto un cut-off, ma Milano fatte poche eccezioni è desolatamente piatta e io peso 70 kg; forse però sono stato semplicemente fortunato. Mi manca comunque un po' di velocità sulle ciclabili, però dato che uso il ruotino solo per percorrenze medio-basse e mai su strada, la frustrazione è abbastanza relativa. Fra l'altro, e sempre nella speranza che questi mezzi siano regolamentati, alle velocità moderate prima o poi sarà necessario abituarcisi, perché anche se Milano è al momento molto tollerante, mi chiedo sempre cosa potrebbe succedere in caso di impatto con un cane, un pedone o un ciclista, anche molto indisciplinato... :huh:

Il v5f+ è arrivato dopo sei mesi, e penso di essere stato uno dei pochi ad avere fatto il "downgrade" da un 16" ad un 14", anche perché gran parte di chi passa ad InMotion lo fa col V8, che per quanto sia un best seller resta una ruota su cui ho alcune perplessità. Prima di tutto al momento dell'acquisto non volevo "cannibalizzare" il 9bot, ed infatti uso tuttora entrambe le ruote per percorrenze diverse. il v5f è 2 Kg più leggero, leggermente più compatto, leggermente più veloce, con una ruota più larga che consente una buona stabilità a velocità maggiori e su piccole asperità, ma anche una maggiore agilità di guida, che consente di muoversi molto bene su marciapiedi affollati, anche a "velocità di vecchietta". Ha un'ottima qualità costruttiva, anche se la scocca e i pedali nero lucido sembrano fatti apposta per graffiarsi (in questo senso è sicuramente meglio il modello bianco), è facile da smontare per manutenzione come il 9bot e il KS16, Il trolley è molto comodo e istantaneo, così come molto comodo è il pulsante sotto la maniglia che interrompe il circuito quando percorri le scale, etc. Ottimo il faro led e comodo per la visibilità anche lo stop posteriore. Pedali abbastanza alti, ma non come quelli del V8. Insomma, una ruota molto versatile che utilizzo con gran gusto e senso di sicurezza quando vado in centro città, facile da far girare in un raggio strettissimo, e con un motore che non accusa mai stanchezza, almeno per l'uso che ne faccio io. Il "+" è stato oggetto di una considerazione di sicurezza: cerco di arrivare il meno possibile sotto il 50% di batteria, soprattutto con temperature rigide, ed anche per questo ora guardo ad un 16" con batteria sicuramente esagerata rispetto alle mie esigenze. Comunque per testare la batteria ho percorso 43 km rilevati da runtastic prima di arrivare allo spegnimento. Se però la batteria non è un argomento importante di scelta e trolley e faro anteriore non hanno importanza, per esigenze squisitamente cittadine credo sia altrettanto valido il 9bot S2, che è anche esteticamente più gradevole e costa meno. Anzi, più il là (dopo la sostituzione del 16") io sto guardando ad un 14" ancor più cittadino, leggero e super agile, come l'ips i5.

Il KS16S al momento a me sembra una ruota molto valida per la sicurezza (che è la mia priorità) legata all'ampio margine di batteria e potenza disponibili anche in condizioni di stress, una velocità massima superiore alle mie esigenze, un peso ancora accettabile, e con caratteristiche di praticità (ottimo trolley on-off e luce con sensore crepuscolare) che la rendono comoda per spostamenti rapidi di 10-15 Km verso la periferia, che a Milano significa muoversi entro la cerchia della tangenziale, e tanto a me basta; ma sapendo che in caso di necessità potrò comunque puntare a spostamenti ben maggiori. Ottima qualità costruttiva, apparentemente ottimo post-vendita, pochi report di incidenti (a parte uno che ho visto sul forum francese: dopo una banale caduta, la ruota si è messa a passeggiare da sola attraversando un viale della periferia di Parigi, fino a schiantarsi contro uno spartitraffico: da paura...). Mi sto arrovellando sull'opportunità dell'acquisto perché 1700€ per un mezzo di questo tipo e per l'uso che ne faccio io sono senz'altro una scelta poco razionale; ma conoscendomi so che prima o poi il capriccio prenderà il sopravvento :).

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44 minutes ago, Cornadure said:

 

Attenzione.

Esistono programmi per crackare e aumentare la velocità dei monoruota?

Io ho un Inmotion V8.

 

                   WheelLog for Inmotion - Development                 

A tuo rischio e pericolo (leggi i diversi feedback) ;)

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è un circuito elettronico , non molto complesso,almeno quello che ho montato sui miei.Basta avere lo schema elettrico e ritararlo alla velocità che vuoi tu. Puoi chiedere  ad un progettista elettronico. Ma ti ripeto che ci sono stati in passato studi che calcolavano il rischio sbalzo già dopo i 20 km . Considera solo i danni che fai a te se finisci sotto un auto o se vai addosso ad un neonato o ad un anziano

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@Cornadure scusa se mi permetto, ma essendo a mia volta uno scavezzacollo in diverse attività, ma sempre con rischio calcolato, non mi sembra una buona idea tirare il collo al V8.

Per un uso sportivo, fuori dalla circolazione stradale, con adeguate protezioni fra cui casco integrale e giubbotto almeno da MTB (meglio se da moto), concordo che possa valere la pena di accettare il rischio di una caduta rovinosa in cambio dell'ebbrezza della velocità; ma per questo ci sono ruote senz'altro più performanti (Gotway Acm o se ti piace il 18" L'MS) e anche meno care del V8 (Rockwheel gt16 V2, 2000W, batteria da 840Wh che ti da anche un'autonomia di 60-70 Km, 900€ e ti arriva in due settimane), dove non è necessario forzare l'impostazione di fabbrica per andare con relativa sicurezza a 45 Km/h. Per una ruota come il V8, sulla quale fra l'altro si stanno moltiplicando i casi di cut-off anche a velocità medio basse (ma forse è un fatto statistico, trattandosi di un best seller), vale la pena di forzare la velocità di pochi Km ed aumentare il rischio in maniera sensibile? Cadere per l'effetto di un cut-off non è come cadere per un inciampo, è molto peggio perché totalmente non percepito dal tuo corpo, per cui cadi quasi sempre male.

Per la polizza fai attenzione, perché anch'io sono andato in cerca di una copertura  che esplicitamente prevedesse il ruotino. Il meglio che ho trovato è stata una polizza che prevede l'estensione a "altri mezzi elettrici non soggetti alla vigente legislazione in ordine all'assicurazione obbligatoria della circolazione". Il fatto è che, nella zona grigia in cui ci troviamo attualmente dal punto di vista normativo, nella migliore delle ipotesi siamo tollerati fino al sopraggiungere di un sinistro. Quello che poi farà la polizia locale al momento dell'incidente resta un'alea, e se come a Trento o ad Aosta il tuo ruotino dovesse essere classificato come "ciclomotore" o assimilato (e c'è da augurarsi che i GdP inizino presto a togliere di mezzo questa interpretazione aberrante del codice), la copertura automaticamente non opererebbe. Sicché ti conviene farti mettere per iscritto dal tuo agente quello che ti ha detto, perché possa rispondere almeno in via obbligatoria nel caso in cui la Compagnia rifiutasse di applicare la garanzia. 

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@MaxMi , grazie, sei stato esaustivissimo, quindi il v5f+ lo hai preso perche' agile leggero e relativamente veloce. Vedo che ti tenta l'Ips I5, l'Ips mi piace come mentalita',lo Zero per esempio, lo trovo sottovalutato, sarebbe un ottimo concorrente del v5f

Quindi tu sei per il k16S, su Aliexpress lo trovi anche a meno di 1000 euro, e' vero che e' ben costruito e sicuro, ma mi pare sia pesante nel trasporto per le scale. A quel punto forse il RW Gt16, allo stesso prezzo, anche se piu' spartano nella costruzione, potrebbe dare quelle soddisfazioni definitive che ti metterebbero il cuore in pace una volta per tutte. Mi spiego, io non sono mai andato oltre a 20 all'ora, ma i 35 all'ora  (che poi sarebbero meno per prudenza, io peso quasi 90) del ks16s  mi leverebbero lo sfizio dello scatto e della super velocita' di una ruota estrema come il RW GT16?!

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